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Latina e il caso urbanistica, Coletta: “Pochi giorni per scegliere il successore di Buttarelli”

Il sindaco parla su Radio Luna della vicenda che ha visto l'arresto e le dimissioni dell'assessore di Latina: "Fatti avvenuti altrove, qui il comitato d'affari è fuori dal palazzo"

LATINA – “Andiamo avanti per la nostra strada che è quella della legalità e guardiamo alla nomina della persona che prenderà il posto di Gianfranco Buttarelli, una scelta che deve essere oculata, ma celere. Ci prenderemo pochi giorni, forse le vacanze di Natale”.  Il sindaco Damiano Coletta ha parlato questa mattina a Radio Luna nell’appuntamento settimanale Le Cose in Comune, della vicenda che ha visto l’arresto di uno degli assessori di riferimento della giunta. “Le dimissioni di Buttarelli sono arrivate subito e noi le abbiamo accettate. Era quello che mi aspettavo da lui –  dice – ma vorrei ricordare ai più distratti che Buttarelli è indagato per fatti che riguardano il Comune di Cisterna e che sono avvenuti nel 2015”. Per la cronaca un appalto per la fornitura di attrezzature per il sistema di raccolta differenziata che il giudice, sulla base delle indagini svolte dai carabinieri nell’inchiesta Touchdown, ritiene si volesse pilotare in favore di un’azienda ciociara mediante il coinvolgimento di alcuni membri della commissione aggiudicatrice, tra cui appunto, Gianfranco Buttarelli. Il piano fallirà.

“Qui noi stiamo combattendo un sistema e lo stiamo combattendo con gli strumenti e con le persone. Abbiamo usato tutta la buona fede possibile nello scegliere la squadra. Gianfranco Buttarelli aveva ottime referenze che arrivavano dagli ordini professionali degli architetti e degli ingegneri, un curriculum che fa di lui un esperto, in venti anni di attività non aveva mai avuto un contenzioso per questioni di lavoro, è membro dell’Istituto Nazionale dell’Urbanistica e mi piaceva la sua visione urbanistica. Era meglio che non accadesse, questo è evidente, ma non mi sento in colpa. Posso rassicurare la città e i cittadini che il comitato d’affari sta fuori dal Palazzo e la battaglia è dura, ma la stiamo combattendo e il nostro impegno oggi è ancora più convinto. Sono inutili i tentativi di omologazione in basso “tanto so’ tutti uguali”, ma io invece credo che la differenza sia netta e si percepisca tutti i giorni”.

Intanto il settore Governo del Territorio si rafforza e arriveranno in Comune entro il 31 dicembre grazie allo scorrimento di graduatoria sa altri Comuni, due nuovi funzionari tecnici. Coletta non si sbilancia sulla nomina del nuovo assessore: “Sarà rapida non possiamo permetterci tempi lunghi. In questo nostro percorso abbiamo avuto a che fare con tante personalità, e qualcuno abbiamo in mente. Il vestito è esperienza, credibilità, e una persona che non sia espressione di vecchi sistemi. La nostra fortuna è che non dobbiamo ricevere nessuna telefonata dal partito”.

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