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LATINA – Non poteva iniziare diversamente il XXI contest firmato Latina Jazz Club Luciano Marinelli: con una serata dedicata a chi ha saputo amare il jazz al punto tale da ritenere impossibile questo amore se non condiviso con la città, con le persone che incontri ogni giorno: donare bellezza significa moltiplicare la bellezza. Questo lo spirito che ha spinto Luciano Marinelli a coinvolgere i suoi amici nella sua passione, a creare tanti appassionati che hanno guardato al Latina Jazz Club come il luogo dove poter dire “Io ci sono stato”. Sotto il segno di questa passione si svolgerà, domani, venerdì 18 ottobre, alle 21.15, al Circolo cittadino, l’evento “La vita e il jazz secondo Luciano”.
Nel corso della serata, che sarà suddivisa in vari momenti, la figura di Luciano Marinelli sarà ricordata attraverso le testimonianze da parte della famiglia, di amici, di colleghi, musicisti e collaboratori, con racconti di aneddoti e semplici ricordi personali di cose vissute insieme. Interverranno i figli: Francesco Marinelli, a rappresentare il pensiero della famiglia, e Piergiorgio Marinelli quale nuovo Presidente del Latina jazz Club “Luciano Marinelli”, che spiegherà il nuovo corso del Latina jazz club, ad iniziare dal nome per poi indicare la costituzione del nuovo Direttivo e l’entrata dei nuovi soci ordinari. Non mancherà il ricordo personale del Presidente del Circolo Cittadino, Alfredo De Santis, che racconterà la figura carismatica del Luciano Presidente del Latina Jazz Club. Il M° Elio Tatti, nuovo Direttore Artistico del Latina Jazz Club Luciano Marinelli, interverrà parlando della programmazione del XXI Contest 2019-2020, aggiungendo ricordi collaborativi e personali.
Saranno proiettati filmati estrapolati da alcuni concerti effettuati durante gli anni del Contest e da un’intervista fatta a Luciano dall’emittente cittadina Tele Etere. Significativo sarà la tradizionale dedica fatta verso la figura dello scomparso amico e socio Gianfranco Iaccarino. Ovviamente non potrà mancare la musica: saranno 6 i brani presentati nel corso della serata e a cura dei musicisti Alessandro Bianchi, Vincenzo Bianchi, Antonio Cipriani, Filiberto Palermini, Elio Tatti, Lucio Turco e Mauro Zazzarini.
Della loro arte già sappiamo molto, ma venerdì sera sarà il momento in cui la loro arte ci racconterà di un uomo che ha saputo vivere il suo tempo guardando oltre, gustando il sapore della gioia a una tavola comune.
