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LATINA – Hanno deciso di fare qualcosa di più di uno sciopero per il clima. Gli studenti di Latina hanno scelto di partecipare all’iniziativa per l’ambiente di oggi (venerdì 29 novembre, quarto Global Strike for Future, sciopero globale per il clima) organizzato dal movimento Fridays for Future Latina rimboccandosi le maniche e facendo qualcosa di concreto: pulire parco Falcone e Borsellino, parco San Marco e l’area delle nuove autolinee.
Si sono ripartiti le zone in base alla vicinanza dai rispettivi istituti scolastici, e divisi i materiali forniti dalla Abc, guanti e sacchi per la raccolta differenziata e per l’indifferenziata, poi si sono assegnati i compiti. “Non solo sciopero infatti – è stato spiegato – ma un’azione concreta per il decoro della città”. Alle autolinee ciclamini rossi sono stati piantati nelle fioriere.
Il sindaco di Latina Damiano Coletta ha portato il suo saluto ai ragazzi.
Le voci dei ragazzi
Al termine della manifestazione una studentessa fa il bilancio
Hanno partecipato i ragazzi dei Licei scientifici Grassi e Majorana, del Classico Alighieri, del Liceo Manzoni, dell’ Artistico, dell’Istituto Agrario San Benedetto, del Vittorio Veneto-Salvemini, dell’I.I.S. Einaudi Mattei e I.I.S. Galilei Sani.
L’iniziativa è in linea con #trashtagchallenge, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) che si è svolta dal 16 al 24 novembre. Hanno dato il loro contributo al quarto Sciopero Globale per il clima, la Rete degli Studenti Medi, Fridays For Future Latina, Legambiente e Sempreverde.
