LATINA – La Polizia di Latina, ha svolto una mirata attività di controllo in materia di armi, connesso al fenomeno del bracconaggio nella periferia sud – ovest di Aprilia. Le segnalazioni hanno riguardato diversi episodi di spari a ridosso di zone abitate, anche in giorni e orari non previsti dalla attività venatoria. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Cisterna, al termine di un attento screening dei cacciatori residenti nella zona segnalata, hanno individuato un caso particolare. È stata rilevata l’iscrizione di fucili e munizioni in capo ad un ultranovantenne che però era morto da tempo. La Polizia dunque ha controllato l’abitazione del figlio quarantenne, trovando due fucili illegalmente detenuti con relativo munizionamento. Le armi sono state sequestrate e il 40enne denunciato per detenzione illegale di armi ed omessa tempestiva denuncia all’Autorità. Sono in corso accertamenti circa eventuali utilizzi in ambito criminale dei due fucili.
Utilizzava i fucili del padre morto da tempo: denunciato un 40enne di Aprilia
La Polizia sta ora indagando per capire che utilizzo è stato fatto delle armi
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