ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

politica

19 punti all’ordine del giorno per il consiglio comunale di Latina della Vigilia

La decisione sta facendo molto discutere

LATINA  – Sta facendo molto discutere la convocazione, domani, alla vigilia di natale, del consiglio comunale a Latina per discutere 19 punti, tra debiti fuori bilancio e variazione di bilancio. Secondo la consigliera e capogruppo del Pd Nicoletta Zuliani il vero problema è l’organizzazione della macchina amministrativa: “A memoria non ricordo di aver mai fatto un Consiglio Comunale il giorno della vigilia di Natale  volentieri sono pronta a dedicare anche i giorni più importanti della mia vita alla collettività, ma quando vedo che le delibere riguardano atti amministrativi di routine “scaduti”, nel senso che sono stati superati i termini di legge per ratificarli, allora devo pensare che l’organizzazione della macchina amministrativa è il vero problema. Il Presidente del Consiglio Colazingari, conoscendo bene le criticità organizzative, ha inviato per tempo una lettera a tutti gli uffici per raccomandare il rispetto della tempistica per non dover ricorrere a giorni improbabili di Consiglio; cosa che invece è successa. Evidentemente non basta una lettera da parte del Presidente del Consiglio. Come altrettanto evidentemente la responsabile dell’organizzazione della macchina amministrativa non produce effetti apprezzabili. E la prova è l’ordine del giorno del Consiglio di martedì. Continuano ad arrivare in Consiglio debiti fuori bilancio che, non essendo stati pagati nei tempi stabiliti dai decreti ingiuntivi esecutivi (120 giorni) hanno comportato il pignoramento delle somme dal conto corrente del Comune. Basterebbe questo per revocare l’incarico alla Direttrice Generale che cumula su di sé diverse funzioni che, mi pare evidente, non riesce ad espletare come dovrebbe. Eppure ha ben 3 vice-segretari a sostituirla. Eppure, nel caso di questioni difficili da dirimere, nomina una una commissione tecnica di dirigenti che deve “sbrogliare la matassa”. Ha anche a disposizione chi si occupa di antimafia, una funzione originale che il TUEL non elenca perché altri se ne devono occupare (magistrati, prefettura, questura) e che solo noi abbiamo, per il quale l’Ente ha nominato un dirigente ad hoc solo 6 mesi fa, che evidentemente fa quello che sarebbe invece in capo al Segretario Generale come Responsabile dell’Anticorruzione. La mia domanda è: possibile che per LBC “va tutto bene”? Se “va tutto bene”, è evidente è LBC che non funziona”.

BELLINI – Pronta la risposta del consigliere Dario Bellini: “Non si tratta di attività di routine ma di debiti contratti dalle vecchie amministrazioni che dobbiamo caricarci per salvare questo comune e dunque la città. Non dovrebbero essere i tre vicesegretari a costo zero o l’ufficio antimafia il tuo bersaglio, ma chi ha contribuito alla distruzione economica e politica di una città intera”. Bellini fa l’esempio del Palazzetto del nuoto: “Una vecchia giunta nomina un gruppo di lavoro per progettare il nuovo palazzetto del nuoto formato da dirigenti e un segretario generale. Questi si autodefiniscono gli importi per pensare il nuovo palazzetto. E così, i dirigenti si arricchiscono a spese dei cittadini e il palazzetto del nuoto non esiste. c’è un processo che è ancora in essere per difendere il Comune da eventuali frodi, ma in via precauzionale si deve pagare. Ritorniamo alla Politica, ritorniamo alle discussioni e il Consiglio Comunale sia davvero organo di indirizzo e controllo, perché quella mala gestio non si ripeta”.

2 Commenti

2 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto