FORMIA – Due ragazzi giovanissimi di Minturno, di 19 e 17 anni, accusati di estorsione aggravata e continuata per essersi fatti consegnare, nell’arco di un anno e mezzo, centomila euro da due coetanei di Itri e Formia. Una storia incredibile quella emersa in queste ore nel sud Pontino che si è conclusa questa mattina quando i carabinieri della Compagnia di Formia hanno arrestato in flagranza di reato il maggiorenne che, giunto all’appuntamento con le sue vittime, stava riscuotendo 2500 euro dei 10mila richiesti. Per lui sono scattate le manette, mentre per il complice di 17 anni, la denuncia presso il Tribunale dei Minori.
Ieri le vittime si erano recate dai carabinieri esasperate, raccontando che da ottobre del 2018 sottostavano alle richieste di danaro per paura delle minacce e delle violenze che si ripetevano ogni volta. Secondo quanto riferito dai due, l’arrestato aveva chiesto inizialmente dei soldi per concludere affari non meglio specificati promettendo la restituzione delle somme con gli interessi. I due ci erano cascati, pensando forse di guadagnarci qualcosa, ma si erano trovati presto in trappola.