LATINA – Si è trasferito da Latina a Liverpool (ufficialmente da meno di un mese) per fare quello che ha sempre amato fare: l’arbitro. Oltre che l’imprenditore, con la sua B You, un’azienda che prepara pasti secondo una dieta bilanciata e mirata per tipologie di clienti, proponendo piatti freschi mediterranei che vengono consegnati direttamente a casa.
Quanto al suo addio agli arbitri italiani, in arrivo c’è un libro-rivelazione. Dopo la burrascosa esclusione dalla serie A, dove era stato uno tra i primi fischietti italiani a sospendere una partita per cori razzisti; dopo i ricorsi al giudice per un allontanamento che riteneva ingiusto; dopo aver preteso più trasparenza dimostrando che mancava, Claudio Gavillucci non si è arreso e ha proposto la sua professionalità al calcio d’Oltremanica, dove ha ripreso dalle serie minori. Contemporaneamente, per raccontare la sua storia e il “sistema”, ha scritto L’uomo Nero. Le rivelazioni di un arbitro scomodo (ed Chiarelettere) con Manuela D’Alessandro e Antonietta Ferrante, corredato di documenti inediti.
Impossibile saperne di più fino al giorno in cui sarà in libreria, il 20 marzo. Per ora il volume (208 pagine) si può solo ordinare anche sugli store digitali. La sua uscita però – è certo – produrrà molta eco.