LATINA – Tutti a casa grazie allo smart working, ma alcuni dipendenti del Comune di Latina sono impegnati in servizi indifferibili o legati all’aemergenza e devono necessariamente essere presenti sul posto di lavoro, come accade ad altri lavoratori dei settori più svariati. Per proteggere i più esposti, l’Amministrazione in questi giorni ha aumentato le misure nelle sedi dell’anagrafe di Via Ezio, Latina Scalo e Borgo Sabotino dove sono attivi videocitofoni che consentiranno un più efficace controllo degli accessi, riservati solo a coloro che hanno effettuato prenotazioni.
“Inoltre, a breve – si legge in un anota – verranno installati anche i vetri divisori sulle scrivanie di lavoro così come già positivamente sperimentato presso il Servizio Mobilità in Via Cervone. Ovviamente tali presidi si affiancano a quelli che il DPCM prevede (guanti, mascherine, dispenser di soluzioni disinfettanti disponibili presso tutti i servizi) nonché alle nuove indicazioni sui prodotti di igiene e sanificazione degli ambienti di lavoro che con tempestività sono state recepite dalla società Pulitori e Affini srl, appaltatrice del servizio di igiene edilizia per il Comune”.