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il bollettino

Covid, 233 nuovi casi. In quattro giorni 71 ricoverati al Goretti

Vaccinazioni, l'allarme di D'Amato: "Non tornano i conti delle consegne. Chiesta verifica""

LATINA – Sono stati 233 i nuovi casi di Covid a Latina e provincia e zero i decessi al Goretti secondo quanto comunicato dal bollettino della Asl. Calano invece i ricoveri che sono stati cinque contro i numeri a doppia cifra delle giornate precedenti.

Da sabato ad oggi, in soli 4 giorni,  sono stati 849 i contagi emersi sul territorio provinciale e 71 i pazienti per i quali si è reso necessario il ricovero ospedaliero, come emerge dai dati comunicati tra il 3 aprile e oggi. Aumentano ancora i casi nel capoluogo, sono stati 61 nelle scorse 24 ore che si aggiungono ai 138 registrati nelle giornate precedenti la Pasqua.

LA SITUAZIONE NEI COMUNI PONTINI – Tra i piccoli Comuni spicca il dato di Rocca Massima con 14 casi. Aprilia 24, Castelforte 3, Cisterna di Latina 26, Cori 7, Fondi 10, Formia 9, Gaeta 6, Itri 4, Latina 61, Minturno 11, Monte San Biagio 4, Norma 2, Pontinia 15, Priverno 3, Roccagorga 1, Rocca Massima 14, Sabaudia 7, Santi Cosma e Damiano 1, Sermoneta 4, Sezze 5, Sonnino 7, Sperlonga 1, Terracina 8.

NEL LAZIO – Nel Lazio oggi su oltre 7 mila tamponi nel Lazio (-1.857) e quasi 5 mila antigenici per un totale di oltre 12 mila test, si registrano 1.120 casi positivi (-299), 43 i decessi (+11) e +727 i guariti. Diminuiscono i casi, mentre aumentano i ricoveri e i decessi. Stabili le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 14%  salito di alcuni punti così come il il dato che include gli antigenici ora al 9%.

VACCINAZIONI – Sul fronte della campagna vaccinale, ha espresso nuove preoccupazioni l’assessore regionale D’Amato, riferendosi ai tagli del 50% già comunicati per le consegne di Astrazeneca del 14 aprile. “I dubbi su Astrazeneca rischiano di azzoppare la campagna vaccinale”, sottolinea comunicando che la Direzione regionale ha scritto al commissario Figliuolo su una differenza di 97.898 dosi che risultano conteggiate nel contatore nazionale, ma non effettivamente ricevute. “E’ stata Chiesta una verifica alla struttura commissariale”.

Questa sera dalla mezzanotte apertura delle prenotazioni per gli anni 65 e 64 (ovvero i nati nel 1956 e 1957).

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