ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

si guarda agli Europei

Coppa del Mondo, Sabaudia promossa a pieni voti. Gli azzurri primi nel medagliere

14 medaglie (6 oro, 6 argento, 2 bronzo) tra cui 7 nelle specialità olimpiche

SABAUDIA – L’Italia chiude la tre giorni di gare di Coppa del Mondo, svoltasi sulle acque del lago Paola a Sabaudia, con la conquista di 14 medaglie (6 oro, 6 argento, 2 bronzo) tra cui 7 nelle specialità olimpiche (oro nel quattro senza e nel quattro di coppia senior maschili, argento nel quattro di coppia senior femminile, otto maschile e nei due doppi pesi leggeri, maschile e femminile, bronzo nel doppio senior femminile). Le altre 7 arrivano, invece, dalle specialità non olimpiche, in gara ieri, e tutte nei pesi leggeri: oro nel quattro di coppia femminile e nel singolo, due senza e quattro di coppia maschile, argento nel singolo maschile e in quello femminile, bronzo nel due senza maschile. Un bottino che permette all’Italia di dominare il medagliere finale per nazioni con il primo posto davanti all’Olanda con 7 medaglie (4-3-0) e alla Germania con cinque medaglie (2-1-2).

Tre giorni di sport internazionale, di regate, di ospiti illustri ma anche e soprattutto di promozione e valorizzazione del territorio. Le porte chiuse imposte dai protocolli internazionali di sicurezza, non hanno privato la città di momenti di condivisione importanti grazie al grande schermo installato in piazza del Comune che ha permesso a cittadini e visitatori di seguire le competizioni in diretta. Commozione nel momento in cui la piazza ha ricordato Filippo Mondelli, canottiere prematuramente scomparso: la sindaca Gervasi e il Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, il generale Vincenzo Parrinello, hanno voluto omaggiare i genitori del Tricolore e della bandiera della Terza Tappa di Coppa del Mondo di Canottaggio di Sabaudia.

Oggi sul campo ad applaudire gli atleti anche il Sottosegretario di Stato alla Difesa Senatore Stefania Pucciarelli, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, accolti dal Prefetto di Latina Maurizio Falco, il Sindaco di Sabaudia Giada Gervasi e tante altre autorità civili e militari. Su tutte la Marina Militare che nel suo centro ha ospitato gran parte dell’evento. Presenti per l’occasione Jean Cristophe Rolland e Matt Smith, rispettivamente Presidente e Direttore Esecutivo della Federazione Internazionale di Canottaggio.

E con la terza prova di Coppa del Mondo Sabaudia è ufficialmente entrata nella galassia dei campi di regata mondiali di canottaggio. Ad affermarlo è world rowing, la federazione internazionale del remo, al termine della terza prova di Coppa del Mondo disputata a Sabaudia nel fine settimana. Tre giornate di altissimo livello, vissute su un campo di regata completamente rinnovato con occhi al futuro. Dai pontili di partenza al parco imbarcazioni, senza tralasciare l’area di arrivo e tutte le strutture che hanno permesso all’evento di essere giudicato tra i migliori dell’anno.

A guidare la complessa macchina organizzativa, supportato da istituzioni e autorità, è stato il manager di lungo corso Luigi Manzo: “Oggi abbiamo vinto una sfida che all’inizio poteva sembrare irrealizzabile. Abbiamo riportato il canottaggio di serie A in Italia, dotando Sabaudia di una struttura che oggi può ambire ad ospitare ogni tipo di manifestazione remiera internazionale. La Coppa del Mondo è stata il giusto trampolino di lancio per un ciclo di eventi che continueranno a vedere il territorio protagonista anche nei prossimi anni”.

I riflettori sul lago sono già proiettati al prossimo anno, Sabaudia: la città di Sabaudia ospiterà gli Europei Junior (2002), il Coastal Rowing e Beach Sprint (2023) e gli Europei Assoluti (2024).

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto