Si era prodigato fin dal 2005 per promuovere la Via Francigena del Sud, si è spento Alberto Alberti, camminatore, pellegrino fra i pellegrini, così lo ricordano gli amici dell’Associazione Gruppo dei Dodici – Via Francigena.
“Sono molte le parole che lo possono descrivere, ma una su tutte, la più vera, è GENEROSITA’, era generoso oltremodo, generoso nel comunicare le conoscenze, nel mettersi in gioco, girare in lungo e in largo per l’Italia e l’Europa e anche fuori per far conoscere la Via Francigena, l’antico cammino dei Pellegrini, era un vero Pellegrino nello spirito e nelle azioni. I territori in cui ha camminato, le genti che ha incontrato, le amministrazioni locali che ha contattato, i luoghi in cui ha mangiato e dormito durante gli oltre 15 anni di pellegrinaggio per realizzare il cammino della Francigena nel sud, gli sono enormemente grati per aver camminato con loro e per loro, per aver creduto che la Francigena potesse dare un aiuto alla micro economia dei territori che attraversava”, si legge nella nota del Gruppo dei Dodici.
A ricordarlo anche l’On. Silvia Costa, la commissaria di governo per il recupero dell’ex carcere borbonico di Santo Stefano, che aveva accolto i camminatori in una recente tappa sull’isola di Ventotene: “Ci lascia un maestro di vita, di cultura, di fede e di passione che ci ha trasmesso il significato profondo dei cammini e degli itinerari culturali italiani ed europei. Grazie Alberto di tutto e Buon Cammino.”
I funerali si terranno martedì 28 Dicembre ore 15:00 nella chiesa Nostra Signora di Coromoto in Largo Nostra Signora di Coromoto in viale dei Colli Portuensi a Roma.
