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FONDI – Operazione dei Carabinieri della Tenenza di Fondi e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Terracina questa mattina all’alba. Cinque persone sono finite in manette, si tratta di extra-comunitari originari del Mali, Gambia, Nigeria e della Costa d’Avorio per il reato di rissa aggravata. L’intervento dei militari ha consentito di evitare il peggio, riuscendo a dividere i 5 prima della tragedia. Gli arrestati si sono affrontati con l’uso di cocci di ceramica e bottiglie, utilizzati come armi improprie, poi sottoposti a sequestro.
In particolare, in un capannone nei pressi di zona periferica del comune di Fondi, dove questi stranieri trovano occasionalmente rifugio, è nata una rissa che, almeno dai primi accertamenti, sembra legata a un uso smodato di alcoolici. I cinque, per futili motivi, si sono armati e aggrediti riportando tutti svariate lesioni, in particolare uno di loro, dopo aver spaccato una bottiglia e usata come arma da taglio, ha ferito tre persone, due in modo lieve ed una in modo grave. Attualmente uno dei cinque partecipanti è ancora ricoverato presso l’Ospedale di Terracina in osservazione, ma fuori pericolo per la vita.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto che i cinque attendano ristretti nelle camere di sicurezza fino a mercoledì mattina, quando saranno giudicati cn rito direttissimo.
