LATINA – Il sindaco Damiano Coletta si è impegnato a intitolare un luogo della città a Fernando Bassoli, primo sindaco di Latina tra il 1946 e il ’51. L’ impegno è arrivato al termine dell’incontro svoltosi venerdì pomeriggio nei Giardini del Comune per la presentazione del libro scritto dalla giornalista Licia Pastore (ed Atlantide Editore) e dedicato alla figura del politico repubblicano divenuto primo cittadino quando la città aveva 14 anni di vita, contava 15mila abitanti ed era distrutta dalla guerra.
Un saggio monografico che lascia spazio anche alle testimonianze dei figli di Bassoli, Graziella e Carlo, corredato da foto tratte dall’archivio di famiglia, e nato per raccontare insieme il politico e l’uomo attraverso i documenti amministrativi conservati nell’Archivio di Stato di Latina.
Una figura caduta nell’oblio. “In un tempo relativamente breve – scrive l’autrice nella premessa – la memoria della sua esistenza e delle sue opere si è affievolita sempre più nella mente dei suoi concittadini, né ci sono strade o piazze o edifici a tenerla viva. Sola resta una lapide nel cimitero cittadino a testimoniarla e conservarla: Fernando Bassoli 27.12. 107- 30.9-1988 PRIMO SINDACO DELLA CITTA’ DI LATINA”.
Proprio questo breve saggio potrebbe ora aver innescato il desiderio di memoria. “Il lavoro di ricerca svolto da Licia Pastore ha un grande valore perché ci ricorda le radici della vita istituzionale repubblicana di Latina”, ha detto Coletta promettendo di promuovere l’intitolazione di un luogo a Bassoli.