Dimensionamento scolastico, Stefanelli: “E’ un lavoro che deve essere fatto. Iniziamo a lavorarci subito”

LATINA – Dopo una riunione dell’Unione Province italiane, a cui ha preso parte anche il presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli si è deciso di scrivere una lettera alla Regione Lazio con la richiesta di rivedere la delibera e il piano di dimensionamento scolastico, con la possibilità, nel caso in cui la lettera rimanesse inascoltata, di adire successivamente le vie legali. Un piano che ha fatto discutere soprattutto per i modi, calati dall’alto, senza confronto: “Non amo le controversie giudiziarie tra Enti, anche perché sul tema del dimensionamento non c’è stato un atteggiamento responsabile da parte di ciascuno degli attori che lo hanno prodotto – spiega Stefanelli – però è vero anche che, in base a quanto deciso dal Governo nazionale, questo dimensionamento si dovrà fare perché, anche perché quando abbiamo presentato il piano per i fondi arrivati dal Pnrr tra gli impegni c’era quello di rivedere le autonomie scolastiche che dovranno passare dagli attuali 600 a 900. Questo significa che in qualche modo un dimensionamento e una riduzione delle autonomie va fatto e ne siamo consapevoli. Quindi sicuramente a breve dovremmo iniziare a lavorare su un piano che segua le linee nazionali, ma le proposte credo debbano arrivare dai territori che hanno la possibilità di ascoltare dirigenti, sindacati e gli stessi studenti e che sicuramente hanno un quadro preciso della situazione. In questo frangente – conclude Stefanelli – è mancato il coraggio della Regione e degli attori istituzionali”.

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