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LATINA – Ha toccato anche Latina (lunedì 19 febbraio) il tour di Matteo Renzi che sta girando l’Italia in vista delle prossime Elezioni Europee per presentare il suo libro di aneddoti sulla politica italiana al tempo delle influencer. “La prima influencer italiana? – chiede al pubblico – non Chiara Ferragni, ma Giorgia Meloni. All’Hotel Fogliano sala gremita e, ad attenderlo, l’amico e presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli , che ha definito “vera colonna di Italia Viva sul territorio”.
L’ex premier ha spiegato perché “Palla al Centro”, il titolo dato al libro con copertina gialla e azzurra e poi, reduce dagli incontri di Venezia, Padova e Mantova, ultimi in ordine di tempo di un lungo giro per lo Stivale che lo sta portando da nord a sud per “raccontare l’Italia e l’Europa che vogliamo”, in ottima forma, ha voluto ringraziare Latina per l’accoglienza. L’ incontro è stato aperto da un momento in memoria di Alexei Navalny, il dissidente russo morto in un carcere di massima sicurezza in Siberia in circostanze sospette.
In sala, sostenitori e curiosi, esponenti politici e amministratori locali, rappresentanti delle categorie, davanti a loro Renzi ha parlato ininterrottamente per 46 minuti.
“Questo giro sta andando molto bene, c’è grande entusiasmo, e sono contento di essere a Latina per dire che c’è bisogno di un’alternativa a questa destra europea che è molto sovranista e a questa sinistra che è molto ideologica”. Renzi non ha voluto smentire né confermare, ma ha praticamente detto che ci saranno candidati in lista anche dal territorio pontino.
L’AUDIO DEL DISCORSO INTEGRALE
