LATINA – E’ stato presentato ieri presso l’azienda Dublo di Latina Scalo l’Atlante Treccani “Il mondo dell’impresa culturale e creativa italiana”, organizzato dal Comune di Latina e da Unindustria. Una presentazione che rientra anche nell’ambito della candidatura di Latina a Capitale italiana della cultura 2026.
L’Atlante “fotografa lo stato e le dinamiche del settore impresa legato alla cultura, con una lettura interpretativa e critica”, ha spiegato Roberto Grossi, direttore scientifico del volume.
Ovviamente nel Lazio a fare da padrona è Roma, ma la provincia di Latina si difende bene, come nel caso della Dublo: “La nostra azienda produce calze da moltissimi anni e la creatività è fondamentale. La cultura poi è da sempre un nostro punto fermo”. dice l’amministratore di Dublo, Massimo Marini
Una presentazione che rientra anche nella candidatura di Latina a Capitale italiana della cultura 2026, come ha spiegato la sindaca Matilde Celentano
Un progetto nel quale Unindustria ha creduto molto: “Non sono poche le imprese creative sul territorio pontino. E sono fondamentali perchè creano contenuti, cultura e iniziative che sostengono il territorio”, ha detto il Presidente Unindustria Latina Pierpaolo Pontecorvo.
Alla presentazione ha partecipato il Presidente della commissione attività produttive della Regione Lazio Enrico Tiero: “La mia presenza qui vuole significare la vicinanza mia e della Regione Lazio a questo territorio e a questa città. Questo volume dimostra la sinergia tra cultura e imprenditorialità”.
Collegata da Roma anche l’assessora alla cultura della Regione Lazio Simona Baldassarre secondo la quale “Le citta di Fondazione possono e dovrebbero essere attrattori culturali incredibili e devono essere valorizzare al massimo”.
