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Isola pedonale, Lbc lancia la petizione contro la riapertura di Piazza del Popolo

Lanciato domenica l'appello dei civici ha superato le 1500 firme

LATINA –  No alla riapertura di Piazza del Popolo e alla cancellazione di un tratto di pista ciclabile. Latina Bene Comune lancia sulla nota piattaforma Change.org la sua petizione “Vivi la tua città”, dopo le anticipazioni sul progetto di riperimetrazione dell’area del centro cittadino interdetta al traffico. Lo fa in vista del prossimo consiglio comunale tematico chiesto da tutta l’opposizione (si discuterà oltre che di Isola Pedonale e dei debiti della Latina Ambiente) e che si terrà il 26 marzo.

Da domenica mattina, momento in cui è stata diffusa la petizione popolare, nell’arco di 24 ore, ha superato il primo obiettivo delle 1500 firme e ora viaggia verso le 2000. L’invito è a imparare a vivere la città “il centro storico libero dalle auto”.

“Puoi passeggiare, fermarti a chiacchierare, guardare le vetrine, far giocare i bambini. Senza il traffico, senza lo smog, senza rischi. Un’isola pedonale da vivere pienamente, arredata, arricchita di elementi architettonici, di eventi, di installazioni. Latina come le centinaia di migliaia di città grandi o piccole nel mondo che hanno restituito il centro ai cittadini, che hanno scelto di camminare invece di correre, di respirare invece di soffocare. Una città aperta alle persone, un centro chiuso alle auto. Non lasciare che l’attuale maggioranza torni indietro riaprendo al traffico, interrompendo la pista ciclabile, sottraendo spazi ai cittadini e alla mobilità sostenibile. La tua firma, la tua voce per riprenderti la tua città”, si legge nel testo della petizione.

“L’isola pedonale – si legge in una nota di Lbc – non è una questione ideologica, di destra o di sinistra, non va strumentalizzata e non deve sottostare a logiche di tipo corporativistico. E’ un argomento che attiene invece al benessere dei cittadini e a una direzione precisa verso cui guarda tutta l’Europa. Riducendo gli spazi di aggregazione e diminuendo i metri quadri dedicati ai bambini e alle famiglie, la maggioranza sta agendo in aperta contraddizione con il Pums in attuazione, il Piano urbano per la mobilità sostenibile, che punta invece a promuovere e implementare la ciclabilità e la pedonalità. Un pezzo di pista ciclabile realizzato dall’amministrazione viene inoltre cancellato per motivi di sicurezza: allora lo stesso discorso dovrebbe valere anche per tutti gli altri tratti in cui la pista incontra la strada. Un problema serio di sicurezza nascerà invece per la confusione che verrà generata dal cambio di viabilità del sabato e della domenica rispetto agli altri giorni della settimana, che finirà per aumentare l’insicurezza per ciclisti e pedoni. Ma sopra ogni cosa c’è un tema importante da sottolineare. Con questa decisione sull’isola pedonale l’attuale amministrazione sta dando alla città un preciso messaggio: quando si devono accontentare interessi di parte possono essere sacrificate anche le buone pratiche legate alla tutela ambientale e al benessere dei cittadini che vengono adottate in tutte le città del Paese. Un’ultima considerazione – aggiunge ancora Lbc – riguarda l’identità culturale del centro storico: la maggioranza ha puntato sulla candidatura di Latina a Capitale della cultura partendo dal nucleo di fondazione, ma ora a questo nucleo di fondazione decidere di togliere bellezza e significato, riportando al suo interno smog e auto invece di tutelarlo. Dall’amministrazione dunque arrivano segnali costantemente contradditori, fumosi, segno ancora una volta di una mancanza di visione”.

“A questo punto – conclude il movimento – chiederemo alla città, a quella grande parte della città rimasta inascoltata, di esprimersi attraverso una petizione online che abbiamo elaborato e pubblicato online. Continuiamo infatti a ritenere che questo argomento riguardi tutte e tutti e che richieda una partecipazione quanto più ampia possibile”.

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