(Foto DMO LatiumEXPERIENCE)
LATINA – Il progetto di riduzione dell’isola pedonale di Latina (che comprende anche il taglio di un tratto della pista ciclabile del centro) raccontato in una conferenza dalla maggioranza in Comune, non piace al Comitato Latina Possibile che ha organizzato al Mug l’incontro “Quale isola pedonale?” promosso dall’associazione “Per Latina 2032” cui ha preso parte la Presidente della sezione locale di Italia Nostra, Architetta Maria Teresa Accatino.
“Il Comitato Latina Possibile è contrario alla riduzione della superficie dell’isola pedonale. La riapertura di Piazza del Popolo riporta la città indietro di 20 anni e il balletto “sì, no isola pedonale” va contro l’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile – dicono i portavoce Pietro Ponsillo e Enrica Rossetto – . Il riassetto dell’Isola pedonale impedisce la trasformazione definitiva dello spazio urbano per renderlo a misura di pedone, una trasformazione che, dovunque è stata implementata, ha generato valore aggiunto per gli esercizi commerciali, a dispetto delle dichiarazioni degli
esercenti locali”.
Il Comitato Latina Possibile propone di “aumentare il perimetro dell’Isola Pedonale del centro storico ad esempio allargandola lato Piazza San Marco fino a palazzo M, creare in tutti i borghi ZTL o isole pedonali per incentivare la mobilità ciclopedonale.. e creare una vasta e capillare rete di trasporto pubblico locale che serva anche le varie zone industriali in modo da collegarle in maniera efficiente alla stazione”.