LATINA – Mercoledì 16 aprile la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio ha dichiarato l’archivio delle Donne di Latina, realizzato dall’Associazione Centro Donna Lilith grazie ad un finanziamento della Regione Lazio, d’interesse storico particolarmente importante. Ne ha dato notizia sui social Patrizia Ciccarelli già assessora ai servizi sociali e Pari Opèportunità del Comune di Latina, socia fondatrice dell’Associazione.
L’archivio contiene atti giudiziari, locandine, fotografie, giornali d’epoca, documenti che raccontano la lunga storia delle donne a Latina a partire dal 1976 e fino al 2016. Materiale che è stato catalogato e organizzato in archivio dal Centro Donna Lilith nella sua sede di via Farini e che è aperto alla consultazione dopo l’inaugurazione avvenuta a novembre scorso.
“L’archivio copre l’ultimo cinquantennio e restituisce una testimonianza delle pratiche di resistenza e di lotta contro la violenza sulle donne: dalle iniziative dei primi gruppi femministi alla partecipazione alle mobilitazioni e ai processi che si svolsero tra il 1975 e il 1985 (tra cui il “Massacro del Circeo”, 1975), dalle attività autogestite del Gruppo Donne e Salute (articolazione del Collettivo femminista) a quelle di cui si occupa oggi sul territorio il Centro Donna Lilith. Una memoria storica – aggiunge Ciccarelli – che può costituire una bussola ideale nell’orientare persone e collettività verso un presente sempre più responsabile e consapevole”.
Nella sede del Centro Donna di Via Farini c’è anche la biblioteca di genere e il centro di documentazione “Maria Rita Mogno”.