LATINA – Trent’anni di reclusione è la richiesta formulata dal pm Marco Giancristofaro per Carlo Emanuele Caliman, la guardia provinciale che il 15 marzo scorso uccise la ex fidanzata, Valentina Colella, a Spigno Saturnia.
L’uomo, presente oggi in aula, è accusato di omicidio volontario aggravato per aver sparato alla ragazza con la pistola d’rdinanza che aveva portato con sè nonostante fosse libero dal servizio, e al culmine di una discussione per ragioni sentimentali. La sentenza è attesa per le 19.