GAETA – Alcune razze sono più vocate di altre, ma per diventare cani da salvataggio in realtà basta avere una spiccata acquaticità, tanta forza muscolare, peso superiore a 30 chili e bravi maestri. Parola di addestratori che venerdì 20 luglio alle 14.30 a Punta Stendardo invitano cittadini e turisti ad assistere alla spettacolare dimostrazione curata dalla SICS, la Scuola Italiana Cani Salvataggio, che è la più grande organizzazione nazionale dedicata alla preparazione dei cani e dei loro conduttori, con sede a Roma.
“Per comprendere appieno la loro importanza, si pensi che solo l’Unità Cinofila è in grado di effettuare la rianimazione in acqua, impossibile senza l’aiuto del cane. I cani da salvataggio raggiungono performances notevolissime di potenza e resistenza: un unico cane è capace di trainare un battello con a bordo fino 30 persone, e di effettuare prove di resistenza di nuoto su distanze comprese tra i 300 mt. e i 4 Km in cui cane e conduttore nuotano insieme fianco a fianco per abituarsi alla perfetta sinergia nel lavoro di salvataggio in acqua”.
Per consentire a tutti di vedere all’opera queste speciali unità cinofile sarà aperta al pubblico la Scuola Nautica della Guardia di Finanza guidata dal colonnello Costanzo Ciaprini.