FESTIVAL PONTINO
La chiusura con il violinista russo Berman

SERMONETA – E’ affidata al virtuoso di violino Pavel Berman la chiusura della 47esima edizione del Festival Pontino di Musica. Il musicista russo sarà domani sera, sabato 30 luglio, alle 21, al castello Caetani di Sermoneta per suonare su un prezioso Stradivari “Maréchal Berthier” del 1716. Berman salirà sul palco nella duplice veste di solista e di direttore dell’Orchestra della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, realtà musicale nata nel 2004 che accoglie le eccellenze musicali diplomate nei conservatori di Piemonte e Valle d’Aosta e che da alcuni anni ha intrapreso una intensa attività concertistica.

PROGRAMMA – Si apre con la sinfonia in sol minore op. 6 n. 6 di Johann Christian Bach, undicesimo figlio di Johann Sebastian, tra i maggiori compositori della metà del Settecento. Esponente dello stile galante, si ispira alla tradizione italiana, come si nota nella pagina sinfonica che si ascolterà nel concerto di stasera. L’influenza della musica italiana è evidente anche nei cinque concerti per violino e orchestra che Mozart compose nel 1775 e di cui si potrà ascoltare domani sera il n. 5 in la maggiore K 219, l’ultimo attribuibile con certezza al musicista di Salisburgo e sicuramente il più elaborato oltre che il più celebre. Uno dei violinisti più celebri nella seconda metà dell’Ottocento fu Pablo de Sarasate, autore anche di pezzi virtuosistici di successo come le fantasie su temi d’opera allora di gran moda. La più fortunata fu proprio la Fantasia sulla Carmen, che chiuderà il concerto di domani. Costruita con alcuni dei temi più popolari dell’opera di Bizet rielaborati con virtuosismi e ornamentazioni, la Suite è composta di un preludio e quattro movimenti che presentano adattamenti dell’Aragonaise, dell’Habanera, della Seguidilla fino alla sfrenata Danse Bohème che richiede vere doti atletiche al solista.

Composta da trentacinque musicisti l’Orchestra della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino è il risultato di un progetto maturato in seno alla Fondazione stessa con l’ambizione di costituire un organismo in grado di valorizzare le eccellenze musicali diplomate nei conservatori di Piemonte e Valle d’Aosta. Frutto del Progetto Master dei Talenti Musicali nato nel 2004 e finalizzato al perfezionamento di giovani talenti presso accademie e scuole superiori italiane o straniere l’Orchestra CRT si è ampliata con l’ambizione di lavorare al più alto livello professionale possibile. Scegliendo come partner l’Accademia Perosi, la Fondazione CRT ha voluto delineare un moderno profilo d’orchestra basato sulla continua riqualificazione dei propri musicisti principalmente attraverso stage e concerti con ospiti internazionali quali Pavel Vernikov, Ana Chumachenco, Roberto Ranfaldi, Enrico Maria Baroni, Pavel Berman e molti altri. Il repertorio comprende opere dei musicisti classici quali Bach, Mozart, Čaikovskij, Mendelssohn, Grieg, Schubert, Prokof’ev, Telemann, Beethoven, Mozart, ma anche programmi più contemporanei ed eterogenei. Tra i progetti più recenti, la tournée in Israele in occasione della visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

Biglietti: 10 e 15 euro.

Informazioni: 0773-605551; www.campusmusica.it