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MINTURNO – Lotta all’evasione fiscale, a Minturno la Guardia di Finanza ha sequestrato i beni per un valore di oltre 400mila euro ad un ragioniere contabile, le indagini sono iniziate dopo una verifica fiscale.Da sei anni aveva deciso di non presentare le dichiarazioni dei redditi anche se aveva la partita Iva, era un evasore totale e così dopo una verifica fiscale la Finanza gli ha sequestrato un Suv, una casa e quattro conti correnti bancari per un importo complessivo di 427mila euro. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Latina Tiziana Coccoluto su richiesta del sostituto procuratore Raffaella Falcione che ha esaminato i flussi finanziari transitati sui conti correnti dell’uomo che hanno svelato l’attività illecita dell’esperto contabile. Il quadro investigativo in un primo momento lacunoso, a causa della mancanza di tutte le scritture contabili obbligatorie, è stato completato grazie all’utilizzo dei dati dei conti correnti bancari che hanno raccolto gli investigatori e così è emerso che lo studio commerciale di Minturno lavorava sì ma completamente in nero. Il sequestro preventivo per equivalente dei beni di proprietà di soggetti responsabili della commissione di violazioni fiscali di natura penale – spiega la Guardia di Finanza in una nota – è una misura cautelare che punta ad aggredire i patrimoni degli evasori per recuperare i soldi sottratti all’Erario.
