PONTINIA – E’ stato presentato al Premio Strega “Il vuoto intorno” (edizioni Il Foglio) romanzo di un giovane autore pontino. “E’ un primo passo, ma per me è già una vittoria”, racconta Claudio Volpe.
CHI E’ – Universitario, vive a Pontinia, ha studiato al Liceo classico di Latina e ha scritto la sua prima poesia a dieci anni. “Non è una storia autobiografica, ma è ovvio che ci sono dentro io e le mie riflessioni sulla vita”, spiega.
Claudio ci ha creduto, si è fatto coraggio e ha portato di persona una copia del suo romanzo a Dacia Maraini, sperando di convincerla a presentarlo al prestigioso Premio. Una settimana fa, la bella notizia: la scrittrice e il poeta Paolo Ruffilli, entrambi giurati allo Strega, hanno detto sì. I Due Amici della Domenica, come richiesto dal regolamento, si sono fatti garanti della buona qualità del lavoro di Volpe.
La sfida è cominciata anche se la presentazione non vuol dire automatica candidatura allo Strega: bisognerà aspettare la metà di aprile per sapere se «Il vuoto intorno» avrà accesso al gruppo delle dodici opere finaliste.
IL ROMANZO – «La storia racconta come si può morire nell’anima, infinite volte e puntualmente risorgere – spiega l’autore –. La storia di come si può ancora saper amare nonostante tutto il male del mondo». ASCOLTA CLAUDIO VOLPE audiovolpe libro strega]