ASCOLTA RADIO LUNA 
Massimo Marini
LATINA – E’ ormai un caso anche e soprattutto politico lo scontro tra Comune e Latina Ambiente. Dopo la sfiducia comunicata dal sindaco Giovanni Di Giorgi, e seguita alla conferenza stampa di risposta del neo presidente, Massimo Marini, arriva la controrisposta dello stesso Marini, che lo ricordiamo era stato nominato “in quota” alla lista “Città Nuove” della Governatrice Polverini, per la quale era stato candidato alle ultime elezioni amministrative.
“Sono stupito che sia stata messa in dubbio la volontà mia e quindi del gruppo Città Nuove, di rappresentare gli interessi del socio di maggioranza nella società mista”, scrive in una nota Marini.
Il caso – lo ricordiamo – è scoppiato quando l’esecutivo Di Giorgi ha deciso di effettuare controllli al bilancio attraverso esperti esterni di propria fiducia per anomalie contabili sull’esercizio 2011 della società mista che gestisce la raccolta dei rifiuti. Marini ricorda di non essere stato al vertice della spa nel periodo di riferimento e accusa: “è evidente che il Sindaco Di Giorgi e l’Assessore all’ambiente Cirilli, avevano ed hanno intenzione di commissariare l’azienda, a prescindere dalla fiducia riposta, e mai tradita, dagli organi statutari. Resta comunque l’amara sensazione che una posizione così netta e, sotto certi aspetti violenta, da parte del sindaco sia determinata da motivazioni di natura politica, più o meno strumentalizzate, e che comunque poco hanno a che fare con l’efficientamento della Latina Ambiente”.
Per il Pd «lo scontro tra Comune e Latina ambiente ha una doppia valenza: tecnica e politica, entrambe estremamente pericolose per il futuro della città». Lo dice Giorgio De Marchis, capogruppo del Partito democratico in Comune a Latina sullo scontro ormai aperto tra l’amministrazione comunale e la società dei rifiuti.
La rottura tra sindaco e Presidente della Latina Ambiente secondo Città Nuove invece è dovuta ad un mero difetto di comunicazione: “Il coordinamento comunale di Città Nuove Latina, pur non volendo entrare nel merito della vicenda che vede contrapposto il Sindaco e la società Latina Ambiente, ribadisce la fiducia e stima nei confronti di Massimo Marini. Riteniamo che il problema sia da ravvisarsi in un cronico difetto di comunicazione tra le parti. Del resto, Marini ricopre la carica di presidente da pochi giorni, mentre le anomalie gestionali e finanziarie per le quali si sarebbe reso necessario “commissariare” la Latina Ambiente Spa, sono riferite ad anni precedenti, quando il ruolo di presidente era ricoperto da altro soggetto, mentre identici erano i consiglieri di parte pubblica”. Lo dichiara il coordinamento comunale di Città Nuove Latina. Riteniamo – conclude il coordinamento di Città Nuove – che questo tipo di polemiche non siano nè costruttive nè positive, mentre accogliamo con favore qualunque iniziativa rivolta alla massima trasparenza e all’assoluto rispetto del mandato di governo conferitoci dai cittadini”.
Oggi pomeriggio in Comune si terrà un vertice di maggioranza chiesto proprio dal gruppo di Città Nuove.
