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(foto da Facebook)
LATINA SCALO – Partirà venerdì 28 giugno con il torneo di calcetto, la tre giorni organizzata a Latina Scalo presso l’oratorio della parrocchia san Giuseppe Lavoratore nel ricordo di Stefania Ferrari.
Saranno tre giorni di sport, animazione, musica dal vivo, artisti di strada e buona cucina con inizio alle ore 18.00 e termine a mezzanotte, organizzati dal M.A.S.C.I. LATINA 2 , dall’AVIS “Oreste Barboni” di Latina Scalo e dal gruppo AGESCI Latina 3,
“Oratorio in festa” ricordando Stefania il nome dell’iniziativa che la famiglia della ragazza scomparsa ha voluto fortemente realizzare e tutti gli artisti che parteciperanno avevano un legame con la giovane, per amicizia o conoscenza. Alcune delle band che si esibiranno facevano parte dei suoi gruppi musicali locali preferiti.
Dalle ore 18:00 di ogni serata si svolgeranno nella medesima location, un Torneo di Pallavolo, un Torneo di Calcetto, Giochi Scout come Roverino e Palla scout. Dalle ore 19:00 sarà poi attivo uno stand gastronomico dove sarà possibile cenare, restando in compagnia.
Dalle ore 20:00 si esibiranno artisti di strada, che interverranno con giocoleria, giocoleria pirotecnica, intrattenimento di vai generei ed a seguire, a partire dalle ore 21:00, il palco dell’Oratorio ospiterà band emergenti del nostro territorio quali:
The Stingray Band (Southern Rock), Blues Beers (Rock’n’Roll ’50), Alessio Pistilli (Pop Rock Italiano), Q4 Faraons (Rock), Lady Rider (Rock ’70/’80), Wild Hogs (Blues), We were Dragons (New wave), Matteo Zoli (Rock). Durante le tre giornate, l’animazione per i più piccoli sarà gestita a cura di FANTASTICANDO MANIA
Ma “Oratorio in festa” ricordando Stefania, sarà anche un momento per fare il punto della situazione dell’oratorio della parrocchia san Giuseppe Lavoratore ora che i tanto sospirati lavori di costruzione ed allestimento della nuova struttura stanno avviandosi a compimento. Rilanciare l’oratorio per farne un punto di riferimento ancor più importante per la comunità giovanile di Latina scalo decisamente carente di spazi organizzati dove potersi esprimere e fare attività, è lo scopo che gli organizzatori della manifestazione si sono proposti. E lo hanno fatto partendo proprio dal ricordo di Stefania, dal suo attivismo, dal suo essere “dentro” le situazioni non a parole ma tangibilmente, nello scoutismo, nel volontariato dell’Avis, nello sport… Far ripartire l’Oratorio fin dalla prossima stagione nel migliore dei modi, sarà sicuramente l’esempio migliore per ricordare Stefania e farne rivivere, ogni giorno, il suo spirito di servizio verso gli altri.
