APRILIA – Un invalido di Aprilia intratteneva rapporti a sfondo sessuale, per telefono e su un social network, con una ragazzina di 13 anni di Torino. La vicenda scoperta dai carabinieri nel marzo 2012 si è conclusa ieri con la condanna dell’uomo, 53 anni, a due anni e mezzo di reclusione per atti sessuali con minorenne.
Il pm Paolo Scafi aveva chiesto che fosse riconosciuta la violenza sessuale aggravata, ma il reato è stato derubricato.