LATINA – Troppi rifiuti all’interno dei canali di bonifica: lavatrici, ma anche taniche di plastica, polistirolo, ostacolano le operazioni del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino.
Lo sottolinea l’Ente che in questi giorni – grazie ad uno specifico accordo di programma – sta effettuando lavori di manutenzione straordinaria sul fosso Javone che attraversa il territorio dei Comuni di Sezze e Priverno. “La sicurezza idrogeologica rimane sempre l’obiettivo principale delle attività del Consorzio – sottolineano da Corso Matteotti – ma spesso le operazioni vengono ostacolate da situazioni di incuria e degrado del territorio e dalla presenza di rifiuti speciali che devono essere rimossi dai Comuni”. Caso emblematico, la baraccopoli sotto il ponte dei Bonificatori a Latina, la cui presenza ostacola il passaggio dei mezzi chiamati alla pulizia dei canali.
I lavori in corso sul fosso Javone su progetto redatto dallo stesso Consorzio, sono stati finanziati dalla Regione Lazio in base all’Accordo di programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, potrebbe ssere esteso anche al fosso Pecoro.
