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Il pm Marco Giancristofaro
LATINA – Era esasperato per le continue richieste di danaro da parte della vittima. Così Emiliano Bollini ha raccontato agli investigatori di Polizia che sabato hanno interrogato a lungo l’omicida di Ruggero D’Amato, il 54enne originario di Roma ma residente ad Aprilia ucciso da una serie di colpi assestati con un’accettata sulla fronte a Cisterna. Subito sono emersi rapporti economici pregressi e affari non chiari tra l’omicida che viveva in un appartamento affittato dalla vittima e lo stesso D’Amato, molto di più di un semplice affitto non pagato. Su questo indaga ora la squadra Mobile di Latina.
Nelle prossime ore l’operaio edile 37enne sarà interrogato dal Gip nel carcere di Latina e il magistrato Marco Giancristofaro conferirà l’incarico per l’autopsia.
