LATINA – Qualche balla di fieno o alcuni pneumatici di camion avrebbero potuto salvare Doriano Romboni, morto sabato scorso a Latina durante le prove di una gara in memoria di Marco Simoncelli. La pensa così il 15 volte campione del mondo di motociclismo Giacomo Agostini che ha parlato oggi in un convegno sugli incidenti in moto organizzato dalla Dainese all’Ospedale Niguarda di Milano.
«Credo sia stato sottovalutato il pericolo, non si può cadere e invadere la corsia opposta – ha aggiunto Agostini – Non conosco bene la pista di Latina ma, da come mi hanno spiegato, alcune balle di fieno o qualche gomma avrebbero impedito a Doriano di finire dopo la caduta in un’altra corsia e di essere investito: non sarebbe costato nulla». Agostini ha aggiunto che è tragica la similitudine con l’incidente di Sepang in cui perse la vita il Sic, ma lì non si poteva fare nulla di più ” mentre forse a Latina si poteva fare di più per la sicurezza”. Agostini si è detto affranto: “Doriano aveva corso nel mio team nel ’94-95 regalandomi belle soddisfazioni”.