LATINA – Possono tirare un piccolo sospiro di sollievo i 69 lavoratori di Frigomarket Pacifico dopo che ieri pomeriggio, in Regione è stato firmato un accordo per ulteriori sei mesi di cassa integrazione Un’azienda si è mostrata interessata al sito che si trova sulla via Carrara a Tor Tre Ponti e progetta la riassunzione del personale. Al momento però, c’è solo una lettera di intenti inviata al giudice che gestisce la procedura fallimentare.
A SAN FELICE – Hanno occupato l’aula consiliare di San Felice Circeo i dipendenti comunali che rischiano la mobilità a causa della situazione di dissesto finanziario. Una situazione mai risolta quella che riguarda in particolare 30 dei 90 dipendenti dell’Ente che sono risultati in esubero. Il personale dopo una serie di incontri e trattative propone la solidarietà: una riduzione di orario e quindi di stipendio da suddividere su tutto il personale. Ieri, dopo la riunione tra sindacati e amministrazione, però è arrivata la decisione di un’assemblea permanente e la richiesta di mediazione al Prefetto di Latina.
LA PROVINCIA SCRIVE AL PREFETTO – E mentre comincia la seconda settimana di occupazione della sede ciociara del quotidiano La Provincia da parte dei lavoratori della redazione di Latina, ormai chiusa, i lavoratori e le organizzazioni Sindacali che seguono la vertenza hanno scritto al Prefetto di Latina e all’assessore al Lavoro, Lucia Valente per informarli sull’evoluzione della vertenza: ” Situazioni di cui siamo preoccupati per gli sviluppi futuri con eventuali ricadute negative sui lavoratori legate anche alla gestione degli ammortizzatori sociali”.
IL CASO PAOIL- «La storica raffineria di Cisterna una delle più grandi del settore in Italia è definitivamente chiusa! Questa la bruttissima notizia con cui si apre un anno in cui tutti parlano di indicatori positivi di ripresa ma che vede la nostra provincia continuare a subire una crisi economica-industriale di dimensioni mai viste e che vede un altro storico ed importante stabilimento precipitare in un baratro senza uscita». Così in una nota la Flai-Cgil Latina. L’azienda occupa quasi cinquanta dipendenti diretti più tutto l’indotto, ma ormai da molti mesi lo stabilimento è completamento fermo e nell’incontro tenutosi ieri presso l’Assessorato alle Attività Produttive della Provincia di Latina, alla presenza dell’Assessore D’Arco, del Sindaco di Cisterna Antonello Merolla e di tutti i lavoratori assistiti dalle organizzazioni sindacali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Ugl Alimentazione, l’Azienda ha confermato di averi grossi problemi finanziari e che ormai non ci sono le condizioni per riprendere l’attività produttiva. I sindacati chiedono dunque un tavolo presso l’Assessore alle Attività Produttive e Sviluppo Economico della Regione Lazio Guido Fabiani e dell’Assessore al Lavoro della Regione Lazio Lucia Valente per verificare la situazione dei dipendenti che vedranno scadere la cassa integrazione il prossimo 15 febbraio e per convocare le banche proprietarie del sito e fare chiarezza una volta per tutte rispetto alla situazione della Paoil di Cisterna che comunque rimane un sito molto appetibile con enormi potenzialità produttive, di filiera e di mercato”.
