
Francesca Testi
LATINA – A quasi un mese dall’incidente in cui perse la vita su Via Sabotino Francesca Testi, la giovane donna che gestiva con le sorelle il supermercato di famiglia a Borgo Sabotino, gli avvocati della famiglia Gianluca La Starza e Federico Alfredo Bianchi (anche legali dell’Associazione familiari e vittime della strada) hanno presentato una denuncia querela per chiedere che vengano “accertati compiutamente i reali motivi che hanno portato il 12 settembre la giovane a frenare, perdendo il controllo della sua auto, e finendo così fuori strada”.
“I familiari non ci stanno a chiudere cosi’ questa triste vicenda – spiega a nome di tutti la sorella di Francesca, Tania – e’ stato infatti trasmesso il 30 settembre un atto di denuncia querela contro ignoti per accertare compiutamente i reali motivi che hanno portato la ragazza a frenare con l’auto perdendo cosi’ il controllo del veicolo, fuoriuscendo dalla sede stradale. A a quanto ci e’ dato sapere – prosegue la donna – potrebbe essere decisivo per le indagini, quanto ripreso gli impianti di videosorveglianza posizionati sul distributore dell’Agip e fuori dalla caserma dell’aeronautica, dove e’ avvenuto il sinistro. Chiediamo di visionare il materiale”.
La famiglia chiede indagini più approfondite “onde eventualmente rilevare fatti penalmente rilevanti e nel caso procedere con la costituzione di parte civile”. Un compito che spetta alle famiglie già travolte dal dolore.
