LATINA – Il 1 febbraio è la Giornata per la vita, iniziativa della Chiesa italiana giunta alla 37ª edizione e che quest’anno punta i riflettori su bambini e anziani ricordando che «occorre aprire il cuore anche ai bambini già nati e in stato di abbandono» per riportare in evidenza il tema dell’adozione e dell’affido. Un appello rilanciato in quest’occasione anche dal Consultorio familiare della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
E’ il presidente Vincenzo Serra a raccontare sul sito della Diocesi il lavoro svolto dalla struttura: «Oltre i servizi tipici di un consultorio familiare, noi da alcuni anni portiamo avanti campagne mirate per la genitorialità responsabile e per la cultura dell’affido. Più concretamente, noi cerchiamo di andare nelle singole foranie o anche parrocchie per spiegare il senso cristiano di questa scelta e come concretamente aiutiamo, con i nostri specialisti, le stesse famiglie affidatarie. Un sistema complesso, con almeno avvocati e psicologi, per non far sentire abbandonate a se stesse le famiglie che hanno deciso di offrire un forte gesto di amore». Ma il lavoro da fare è ancora molto, perché si fatica – aggiunge Serra – “ad ottenere un buon riscontro numerico di famiglie candidate”. Poi, l’appello «a coloro che sono intenzionati a diventare affidatari, coppie o single, affinché si rivolgano al consultorio diocesano senza problemi; li aspettiamo».
