LATINA – Intervento incisivo quello degli autoriparatori ed associazioni contro il tentativo del Governo di limitare libertà di scelta e diritti dei danneggiati da sinistro stradale. Il C.A.P. Consorzio Autoriparatori Pontini attraverso Pasquale Musto e Onorato Lauretti, segretario provinciale del SISMLA, ha evidenziato tutte le criticità del provvedimento in discussione alla Camera. Il dottor Lauretti ha illustrato l’esperienza europea in materia di medicina legale ed ha evidenziato come nei Paesi dell’area europea il professionista chiamato a valutare gli esiti di un danno sulla persona goda di un unico limite: la propria coscienza professionale. “È impensabile infatti – ha sottolineato il Lauretti – vincolare e limitare per legge il ruolo del medico legale ovverosia di un professionista che deve valutare il quadro clinico redatto dai propri colleghi medici nell’iter riabilitativo del danneggiato, mettendolo poi in relazione con le regole del diritto in materia di nesso di causa”.
Durante l’incontro sul tema è stata letta la Carta di Bologna cui il Consorzio Autoriparatori Pontini ha aderito nel 2013, documento redatto da Federcarrozzieri, a Latina rappresentata da Riccaro Melis, vicepresidente nazionale, Fabrizio Contu, Segretario Nazionale e Pietro Senesi, consigliere. Una carta che contiene i principi a difesa delle vittime della strada, dei danneggiati, dei diritti dei consumatori, della libertà di impresa.” Una carta – si legge nel documento – che punta alla portabilità delle polizze assicurative (come avviene ora per le compagnie telefoniche), alla riduzione del tasso di concentrazione sul mercato delle compagnie assicurative (oggi solo 5 colossi assicurativi si dividono l’80% del mercato assicurativo), alla libertà di scelta dell’autoriparatore (il cliente deve essere libero di scegliere dove far riparare la propria vettura), alla tutela delle vittime con integrali risarcimenti, alla libertà di scelta nelle cure (in caso di lesioni da sinistro stradale il danneggiato deve essere libero di scegliere da quale medico farsi curare), alle pene certe per i pirati della strada, all’istituzione di un’agenzia antifrode nel campo assicurativo. In altri Paesi europei, come la Francia, ci sono leggi, come la legge Hamon, che prevedono già alcuni di questi punti come la portabilità delle polizze assicurative e la libertà di scelta dell’autoriparatore. Il consumatore è libero, per legge, di scegliere il proprio autoriparatore di fiducia. Lo dice la Legge”. A sostegno degli autoriparatori della provincia di Latina è intervenuta all’incontro anche Confartigianato Imprese Latina rappresenta da Ivan Simeone.
