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Il giudice Lollo lascia la Questura di Latina dopo l’arresto
LATINA – Lo scandalo dei fallimenti in Tribunale a Latina è tornato in primo piano in questi giorni dopo le ultime mosse della Procura di Perugia che coordina l’inchiesta e che ora chiede la proroga della carcerazione preventiva per gli indagati che si trovano agli arresti domiciliari.
Esattamente fra dieci giorni scadrà il termine (il 19 settembre) e i legali dell’ex giudice Antonio Lollo e dei commercialisti Marco Viola, Massimo Gatto e Antonio Genco avranno cinque giorni di tempo per presentare memorie a difesa, poi sarà il gip a dover decidere se esistano ancora le esigenze per la custodia cautelare.
Attesa anche la decisione sull’incidente probatorio chiesto dal pm Massimo Casucci per riascoltare l’ex toga e principale indagato nell’inchiesta e cristallizzarne le dichiarazioni.
