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LATINA-Mario Somma puntualizza le dichiarazioni rilasciate nel dopo partita di Latina- Pescara, quando aveva sostenuto di accettare le critiche solo da chi ha vinto in provincia due campionati di serie B. Il tecnico nerazzurro coglie l’occasione per augurare buon anno ai tifosi e poi entra nel merito. <Rivolgo i migliori auguri per una buona fine di 2015 e un ottimo inizio di 2016 a tutto il popolo pontino. Sono di Latina e porto nel cuore questi colori, l’amore per la città l’ho sempre manifestato durante la mia vita in campo personale e professionale, non solo adesso che sono l’allenatore della squadra. Mi auguro, come cosa primaria, che il 2016 sia un anno ricco di soddisfazioni per Latina e per il Latina: dobbiamo fare quadrato tutti insieme, essere uniti e compatti per raggiungere gli obiettivi prefissati. Colgo l’occasione, poi, per esprimere il mio dispiacere per quanto scaturito dalla conferenza stampa post partita di domenica, le mie parole sono state male indirizzate: nella registrazione audio della conferenza integrale nella sala stampa, a differenza di quella video per le tv in cui i tempi a disposizione sono minori, c’è il passaggio completo in cui si evince come non ce l’avessi con il pubblico. Sostengo che accetto i fischi e la critica dei tifosi perché li capisco e sono un uomo di calcio: non ho mai alzato lo sguardo in tono di sfida verso nessuno sugli spalti, non mi sono mai permesso di replicare a qualcuno, ho avuto e sempre avrò il massimo rispetto per tutti. Mi ritengo un uomo per bene, la mia famiglia mi ha insegnato l’educazione ed ho la coscienza assolutamente pulita. Le critiche fanno parte del gioco, lo ripeto, le accetto, le rispetto, ma da parte del pubblico. Le mie dichiarazioni di domenica erano rivolte esclusivamente ad alcuni addetti ai lavori>.
