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Terza edizione delle “Inchieste d’estate”

Appuntamento il 15 e 16 luglio

Inchieste d'estate 2015LATINA – Torna anche quest’anno, in una veste del tutto nuova, Inchieste d’estate, la rassegna di giornalismo della città di Latina giunta ormai alla terza edizione. Organizzata da Solidarte su un’idea del giornalista pontino Andrea Lucidi e con patrocinio delle Acli provinciali di Latina, quest’anno la rassegna affronterà due temi molto attuali: il 15 luglio si parlerà di emergenza casa, mentre nella seconda serata, in programma il 16 luglio, si rivivrà la storia del campo profughi della città, oggi Facoltà di economia.
Ad ospitare la terza edizione di Inchieste d’estate sarà sempre la struttura dell’hotel Miramare che, visto il successo di pubblico della seconda edizione, quest’anno ha dedicato agli organizzatori la grande terrazza del Mira Vela Club di Capoportiere.
Un’edizione, si diceva, rinnovata. Se la colonna portante rimarrà il video giornalismo d’inchiesta, quest’anno ci sarà spazio anche per l’approfondimento dei temi trattati nelle video inchieste proiettate, attraverso un talk show. Ma non è questa l’unica novità: il 15 e 16 luglio prossimi, infatti, sulla terrazza del Mira Vela club si esibiranno anche band musicali, scuole di danza e altri performer.
“Abbiamo voluto godere appieno della splendida location che ci è stata offerta – ha spiegato Andrea Lucidi -. Manterremo lo stile degli scorsi anni con l’obiettivo di diffondere un genere giornalistico sempre meno prodotto in Italia e portando a Latina giornalisti di caratura internazionale, ma nello stesso tempo abbiamo voluto anche contornare l’approfondimento con ottime degustazioni e bellissime esibizioni”.
La terrazza aprirà i battenti a partire dalle ore 19: l’ingresso come sempre è gratuito ma quest’anno, per chi lo vorrà, ci sarà la possibilità di prenotare dei tavoli vista palco dove degustare un ricco aperitivo o una vera e propria cena preparati dagli chef della struttura alberghiera che ospita la kermesse in riva al mare.
Ricco il programma. Nella prima serata verrà proiettata l’inchiesta Rai, realizzata dal giornalista Domenico Iannaccone, “Non desiderare la roba d’altri”. Si tratta della versione, rimontata per l’occasione, andata in onda all’interno della trasmissione di Rai 3 “I dieci comandamenti” e che tratta il tema delle occupazioni abusive organizzate. A seguire spazio all’approfondimento con il talk show “Riutilizzo a fini sociali del patrimonio pubblico abbandonato, tra emergenza casa degrado” a cui prenderanno parte Cristina De Luca (ex sottosegretario al Welfare ora ricercatrice Iprs), Marco Savastano (responsabile Casapound Latina), Alberto Reggiani (direttore editoriale de Il Giornale di Latina) e Daniela Novelli (direttrice di radio Lattemiele).

Prima e dopo la proiezione si alterneranno sul palco il cantautore pontino Chiazzetta e le Pin Up Sisters (trio vocale che riarrangia in sonorità swing i più grandi successi internazionali). Particolarmente intensa si prevede l’esibizione di Serena Marangoni che verrà accompagnata dal flauto traverso di Leonardo Vernillo i quali , tra parole e musica, inviteranno il pubblico a ragionare sul senso sociale della proprietà, grazie a famosi aforismi si Seneca e Muhammad Yunus.
Di rilievo anche il programma della serata conclusiva. Il momento clou si raggiungerà con la proiezione del making of del reportage “Fuga per la Libertà” di Emanuela Gasbarroni. Insieme all’autrice dell’inchiesta si ripercorreranno quattro anni di lungo lavoro attraverso immagini e interviste inedite che andranno a comporre il reportage che verrà presentato in anteprima in un importante festival nazionale nel prossimo autunno. A seguire un interessante dibattito nel quale verranno portati alla luce i tanti tesori nascosti che possiede il territorio pontino. A rispondere alla domande del presentatore saranno Michele Catalano di Solidarte, associazione che da anni si occupa di valorizzare il patrimonio culturale locale anche attraverso l’organizzazione della Biennale d?arte della città di Latina all’interno della quale espongono artisti provenienti da ogni parte d’Europa; Matteo Coluzzi dell’associazione Imago Urbis che ha presentato, tra i vari progetti, quello del museo diffuso; Saverio D’Ottavi, dell’associazione Fiume Cavata che ci descriverà i tanti beni di valore artistico e storico presenti a ridosso dei corsi d’acuqa navigabili della provincia; Nicola Tavoletta direttore provinciali delle Acli, ente che ha organizzato in passato progetti concreti per la valorizzazione turistica del territorio. Al dibattito parteciperà anche Fabrizio Giona redattore del settore Cultura de Il Giornale di Latina.
Nel corso della serata si esibiranno il trio “Solemani” e gli allievi del centro studi Riflessi di Danza.

Tanti gli sponsor che hanno reso possibile questa manifestazione oltre a quelli già elencati e al Giornale di Latina che ricopre anche il ruolo di media partner. Un grazie da parte di tutti gli organizzatori va quindi a Progetto Ombra, Made In Italo il Velletrano, Dolcyamo, Team Diver, Supermercato Coppetelli, Auto Grappa, Casale Corte Rossa. Tante anche le associazioni che hanno deciso di sposare il progetto: ass. Fiume Cavata, Circolo H, Il salotto delle streghe di Elisa Saltarelli, Giovani Emozioni, Cento Giovani, Progetto latina Oltre e Four Frame.

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