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Tradizioni

Sbandieratori Generation

Cori in festa per i 50 anni del Gruppo

foto di gruppo sbandieratori

Foto di gruppo in occasione del Raduno per i cinquant’anni. Ogni gruppo dal primo nel 1966 a quello attuale ha mostrato le proprie coreografie

CORI – E’ un anno speciale il 2016 per gli Sbandieratori dei Rioni di Cori che festeggiano i loro primi Cinquant’anni. Il gruppo stabile fu infatti fondato dal professor Pistilli nel 1966: “I primi erano sei   – racconta uno dei veterani, l’architetto Tommaso Agnoni entrato a far parte del gruppo un anno più tardi, 49 anni fa –  crearono una scuola stabile di sbandieramento, mentre fino a quel momento gli sbandieratori si esibivano separati ognuno per la sua porta, solo in occasione del Carosello Storico dei Rioni di Cori”.

Furono create due bandiere (drappo rosso con al centro gli stemmi delle antiche famiglie di Cori, e drappo con i colori dei Rioni della Città), una bandiera senza piombo, inventate nuove coreografie e in gruppi di 12, accompagnati da 4 tamburi, 4 trombe, 1 capitano e 2 portabandiere da allora gli Sbandieratori di Cori si sono esibiti in cortei storici, in piazze, in occasione di eventi sportivi mondiali, di festival del folklore internazionali e di competizioni fra alfieri.

Tommaso Agnoni

Tommaso Agnoni

Domenica scorsa in occasione dei Cinquant’anni si è tenuto il raduno generale, dai più giovani ai veterani, tutte le generazioni hanno dato spettacolo riproponendo la coreografia del suo periodo. Mentre a settembre a Cori è in programma un confronto tra gli Sbandieratori  dei Rioni e altri gruppi provenienti da tutta Europa.

“Per noi diventare sbandieratori ha rappresentato un’occasione unica di viaggio e di scoperta, con la possibilità oltretutto di andare in luoghi sconosciuti da protagonisti portando all’estero nel nostre tradizioni e quindi con un grande orgoglio”, racconta ancora Tommaso Agnoni.

Ne abbiamo parlato in Qui Latina su Radio Luna

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