LATINA – Arresti domiciliari per Alberto Veneruso e obblighi di firma per Giuseppina Pica. E’ quanto ha deciso il giudice del Tribunale di Latina dopo l’udienza di martedì che è stata rinviata per incompatibilità del giudice Nicola Iansiti. I legali della difesa in quella udienza avevano chiesto una misura meno afflittiva per Alberto Veneruso richiuso in carcere da settembre con l’accusa di bancarotta fraudolenta e appropriazione indebita in relazione alle società Agw e Alfer. Il nuovo collegio penale presieduto dal giudice De Angelis ( a latere Artuso e Velardi) ha ritenuto che l’imprenditore titolare dell’Aviointeriors di Latina Scalo potesse tornare a casa per vedere i figli più piccoli con i quali non aveva avuto più contatti dal 30 settembre. I legali nel presentare istanza di arresti domiciliari avevano anche sottolineato il pagamento da parte di Veneruso dell’intero debito fiscale (10 milioni di euro) all’Agenzia delle Entrate. Revocati anche i domiciliari alla compagna di Venersuo Giuseppina Pica, la donna è stata sottoposta alla misura degli obblighi di firma. Si torna in aula il 10 marzo.
Veneruso lascia il carcere per i domiciliari: accolta l’istanza
Obblighi di firma per la compagna Giuseppina Pica
Di