ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

cronaca

Ospita un connazionale nella sua roulotte, ma lui lo picchia insieme a due complici per portargliela via

I fatti a Latina nel mese di gennaio. Ora sono scattati gli arresti

LATINA – La storia prende il via a gennaio scorso, quando un cittadino romeno di 40 anni che vive in una roulotte parcheggiata su un appezzamento di terreno alla periferia di Latina, ha accettato di condividere il suo alloggio con un conoscente in difficoltà, M.R. romeno classe ’74, che si era comunque impegnato a cercare un altro alloggio al più presto. Qualche giorno dopo, mentre il proprietario della roulotte è al lavoro, il 42 enne ha invitato due suoi amici per impossessarsi della roulotte. Al suo ritorno, il proprietario, è stato minacciato: “Se torni ti brucio la roulotte e ti ammazzo”, e poi è stato picchiato da tutti e tre con pugni e calci, fino a fargli perdere i sensi. Quando si è svegliato, gli aggressori erano fuggiti, portandosi il generatore di corrente elettrica e il telefono cellulare.
Soccorso da una Volante, è stato sottoposto alle cure del pronto soccorso, dove i medici, dopo avergli diagnosticato vari traumi facciali e la frattura delle ossa del naso, gli hanno dato una prognosi di 20 giorni. A seguito delle indagini su richiesta della Procura della Repubblica di Latina, il Gip ha emesso una ordinanza di arresto nei confronti di Radut Gavrila, romeno di 41 anni, a Latina senza fissa dimora, già arrestato a Latina nel 2012, nel 2011 e nel 2006 per rapina e nel 2004 per minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nei confronti degli altri due complici, G.M.I., di 33 anni e M.R., di 43, l’A.G. disponeva la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima e qualsiasi azione finalizzata a mettersi in contatto con lui. A tutti vengono contestati, oltre ai reati di rapina e lesioni, anche quelli di minacce, rivolte alla vittima affinché non denunciasse l’accaduto.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto