SERMONETA – Il jazz per unire due culture musicali, quella italiana e quella indiana, collegando due mondi. Con la musica si può. Al Castello Caetani di Sermoneta sabato 7 luglio un originale progetto firmato dalla pianista e compositrice jazz di Latina, Giuliana Soscia per un concerto realizzato in collaborazione con l’Ambasciata indiana di Roma, che la vedrà dialogare con un ensemble di artisti provenienti da mondi musicali diversi come la classica e il jazz, e da culture diverse – italiana e indiana con i loro rispettivi strumenti. Come ha raccontato lei a Buongiorno Festival
Con Giuliana Soscia al piano, sul palco, saliranno Mario Marzi al sax, Achille Succi al clarinetto, sax e flauti etnici, Rohan Dasgupta (sitar), Marco de Tilla (contrabbasso) e Sanjay Kansa Banik (tabla).
IL FESTIVAL PROSEGUE CON…Domenica 8 luglio il Festival si sposta all’Abbazia di Fossanova a Priverno per il concerto del Quartetto d’archi Noûs, formazione tutta italiana nata nel 2011, affermatosi in poco tempo come una delle realtà musicali più interessanti della sua generazione, nel 2015 Premio “Piero Farulli” nell’ambito del Premio Abbiati della critica musicale italiana. In programma due Quartetti di Beethoven e Mendelssohn, e il pezzo Dal buio (2016) di Marco Quagliarini.
