Latina, la spiaggia che verrà. Ciolfi: “Con operatori e cittadini il nuovo Pua partecipato”

LATINA – Pianificare in maniera partecipata la spiaggia di Latina, quella che verrà con il nuovo Pua, il piano di utilizzazione degli arenili work in progress. Quali e quante barriere abbattere, perché la spiaggia possa davvero essere di tutti? Quali servizi offrire? A quali attività fare spazio? Quale filosofia scegliere per farne filo conduttore degli interventi da realizzare?

Partendo dalla pianificazione vigente e da quella successiva, redatta ma respinta al mittente dalla Regione Lazio (l’ultima risale al 2012.2013), risolvendo le criticità emerse, i tecnici vincitori del bando, hanno già svolto un lavoro preliminare: “Meno di una bozza – spiega la delegata alla Marina Maria Grazia Ciolfi – perché la nostra idea è davvero quella di raccogliere istanze, idee e proposte da una platea ampia il più possibile, avendo prima sgomberato il campo dalle problematiche che per certo esistevano. Per questa ragione l’incontro di  domani ha per noi un grado di importanza elevatissimo”.

Accessibilità, sport in spiaggia, bau beach, punti di ormeggio e destagionalizzazione saranno il cuore del nuovo Pua che dovrà fare i conti anche con una linea di costa che non è più la stessa, e anzi appare profondamente trasformata dall’erosione costiera. Il documento che i tecnici stanno  redigendo è dunque aperto al contributo delle categorie, delle associazioni, degli ordini professionali e ovviamente degli operatori e dei singoli cittadini: “Perché anche chi ha frequentato da semplice bagnante la spiaggia per tutta l’estate, può essere in grado di offrire idee”.

ASCOLTA LA DELEGATA ALLA MARINA MARIA GRAZIA CIOLFI

L’appuntamento è nella sala conferenze del Comune di Latina in Piazza del Popolo suddiviso in due momenti diversificati: ” La mattina dalle 9.30 alle 13 sarà dedicata ai rappresentanti di associazioni locali di categoria, ordini professionali, concessionari e gestori degli stabilimenti balneari privati e pubblici, enti interessati; il pomeriggio invece dalle 14,30 alle 18.30 sarà dedicato a tutti i cittadini che desidereranno partecipare e dare il loro contributo e a tutti gli iscritti delle associazioni e ordini. Probabilmente non sarà possibile esaurire il confronto in un unico incontro – continua la Ciolfi – pertanto sarà nostra cura in coordinazione con i tecnici incaricati programmare una o più date successive».