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attesa per la decisione su scuole e università

Coronavirus, il Comune di Latina riunisce i capigruppo: “Pronti alle decisioni necessarie”

Dopo il caso di positività a Latina la Regione vara una campagna sui social

LATINA – In relazione alle ultime notizie riguardanti il Coronavirus, il Comune di Latina ha inviato n questi minuti la prima nota ufficiale dopo il caso di positività di un uomo di 53 anni di Latina ricoverato in condizioni serie allo Spallanzani. “Siamo in costante contatto con le autorità competenti impegnate nel coordinamento provinciale – si legge nella nota – La Prefettura e la Direzione generale della Asl stanno svolgendo tutte le valutazioni del caso e l’Amministrazione è pronta a prendere tutti i provvedimenti che verranno ritenuti necessari, tenendo conto che il quadro è in continua evoluzione”.

Nel pomeriggio si terrà in Comune un incontro convocato dal Sindaco Damiano Coletta con i capigruppo per fare il punto della situazione.

Intanto il Governo sta decidendo in queste ore sulla chiusura di tutte le scuole e università italiane. E mentre si scatena il panico a tutti i livelli e  vengono diffuse informazioni sull’identità delle persone coinvolte contro ogni regola e in violazione delle norme sulla privacy, la Regione avverte che partirà “la campagna d’informazione della Regione Lazio sul Coronavirus che verrà diffusa nei prossimi giorni su social, stampa quotidiana e affissa in tutto il territorio della Regione Lazio, per illustrare ai cittadini quali misure assumere per contenere la diffusione del virus”.

“Ciascuno di noi – ha spiegato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – deve fare la propria parte. I comportamenti individuali fanno la differenza e solo modificando le nostre piccole abitudini potremo contrastare la diffusione del Coronavirus. Seguiamo le indicazioni della scienza con responsabilità”.

Sette regole, quindi, da rispettare per combattere la diffusione:  come mantenere una distanza di sicurezza tra le persone o evitare incontri con individui con sintomi respiratori; lavarsi spesso le mani o coprirsi bocca e naso con il gomito in caso di tosse o starnuto; ridurre la partecipazione a eventi pubblici o affollati; evitare di prendere l’ascensore con altre persone e porre la massima attenzione alla pulizia o igiene personale e di tutti i luoghi che si frequenta.

Chiaramente in caso di febbre – come spiega il vademecum –  tosse o dolori muscolari bisogna evitare il pronto soccorso e contattare il proprio medico di base o il 1500. In caso di prefisso 06 si può contattare anche l’112, mentre per gli altri prefissi del Lazio il numero verde 800 118 800.

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