LATINA – Centocinquanta persone hanno accolto ieri pomeriggio all’EverGreen di Latina Mattia Santori, fondatore del movimento delle Sardine per il primo appuntamento del “cantiere progressista” lanciato dalle 6000 sardine Latina.
“Latina è a un passo dall’essere un laboratorio nazionale per le prossime amministrative. Si apra un grande cantiere progressista a trazione civica supportato e accompagnato da tutti i partiti progressisti. Se questa sarà la strada ci saremo convintamente”, ha detto Santori.
Una partecipazione non scontata – secondo Anna Claudia Petrillo – referente locale del Movimento che a Natale 2019 aveva portato in piazza del Popolo migliaia di persone: “Questa partecipazione testimonia che la città c’è e ha voglia di mettersi a disposizione. Serviranno le esperienze di tutte e tutti per guardare al futuro di Latina e immaginare insieme la città dei prossimi 10 anni. Abbiamo scelto di lanciare il cantiere progressista con tre temi per noi fondamentali: cultura, diritti e welfare”.
Sui tre temi sono intervenuti rispettivamente Clemente Pernarella, Marilù Nogarotto e Patrizia Ciccarelli. E’ intervenuto all’appuntamento anche il sindaco di Latina Damiano Coletta in rappresentanza della coalizione che si presenterà alle urne il prossimo ottobre.
A moderato il dibattito la giornalista Anna Scalfati.