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Circeo, ormeggi gratuiti al porto per attività rivolte ai disabili e per le visite alle grotte

Schiboni: "Chi visita le grotte desidera non solo vederle ma anche sentirne la storia, vivere un’esperienza"

SAN FELICE CIRCEO – Al Circeo, quest’estate, chi svolge attività turistiche e in particolare chi organizza visite guidate alle grotte marine del Promontorio, potrà chiedere al Comune di San Felice il rilascio di un’autorizzazione temporanea, gratuita e in via sperimentale, di ormeggio nel Porto turistico, a ridosso del molo di sopraflutto.

“L’idea di creare questi nuovi spazi – spiega il sindaco Giuseppe Schiboni – è nata in seguito alla richiesta di un’associazione che lavora per portare in barca persone disabili. Così abbiamo lavorato a delle autorizzazioni per una serie di spazi di ormeggio, stabilendo che uno venga attrezzato per l’imbarco di utenti con disabilità motoria, in modo che queste persone possano fare uscite in mare in tutta sicurezza e conoscere le nostre bellezze naturalistiche marine.”

In tutto, saranno creati  4 lotti (con l’istallazione a terra di un gazebo delle dimensioni di m 3×3 per ciascun affidatario): “I nuovi spazi – sottolinea il primo cittadino –  potrebbero aumentare l’offerta di gite in mare e il numero di visite delle attrazioni naturalistiche della nostra costa, sempre più richieste dai turisti. Bisogna facilitare le iniziative che possano sviluppare pacchetti turistici articolati. Chi visita le grotte desidera non solo vederle ma anche sentirne la storia, vivere un’esperienza, che, per essere completa, ha bisogno di una serie di figure specializzate. Sarà un’occasione, dunque, per creare posti di lavoro, da chi si occupa del booking a chi organizza le uscite in barca, da chi gestisce la comunicazione alle guide turistiche”.

Una sperimentazione che servirà anche a ottenere indicazioni utili a superare le barriere architettoniche: “Promuovere nuove iniziative in mare per persone disabili, e, al tempo stesso, per strutturare un’offerta di visite della costa”, conclude Schiboni.

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