LATINA – Tanti sindaci dei comuni pontini con la fascia tricolore sono schierati in piazza del Popolo per la manifestazione per la Pace promossa dal Comune capoluogo e dal Forum dei Giovani per tornare a ribadire il netto “no” alla guerra in Ucraina. Sulle colonne del palazzo comunale le bandiere gialle e turchesi che abbiamo tutti imparato a riconoscere, e al centro della piazza alcuni bambini disegnano con i gessetti a terra la bandiera multicolore della pace. In piazza sono confluiti tanti giovani, ci sono donne in rappresentanza della comunità ucraina presente nel capoluogo e cittadini che hanno voluto manifestare il loro pensiero.
Dalla piazza è risuonata la testimonianza straziante di una ragazza in fuga, arrivata da Leopoli. Qui a Latina ha raggiunto la mamma che si trova in Italia per lavoro. Nelle sue parole l’amica che non è voluta partire lasciata a casa sotto le bombe, il suo lungo viaggio senza sapere se sarebbe mai arrivata, il rifiuto dell’Ungheria di accogliere il gruppo di cui faceva parte, poi il nuovo tentativo e l’arrivo a Latina: “Ma sento – ha detto – come se la mia vita fosse finita”.
“E’ la terza manifestazione che viene fatta qui in piazza a Latina e ritengo doveroso questo momento di condivisione. Ogni cittadino deve essere partecipe e prendere posizione rispetto a quello che è un disastro dell’umanità”, ha detto il sindaco Damiano Coletta al microfono di Francesca Balestrieri: “Latina – ha aggiunto – si sta dimostrando molto generosa, purtroppo non abbiamo ancora un percorso istituzionale per l’inoltro dei beni, mentre il percorso per l’accoglienza è definito”.
Molti cittadini pontini hanno scelto di partecipare alla manifestazione nazionale che si è tenuta a Roma.
