LATINA – Controlli più fitti sulle arterie della provincia di Latina dove la Polizia Stradale ha adottato una serie di dispositivi supplementari rispetto a quelli ordinari con 278 pattuglie in campo nei 28 giorni di febbraio. L’esito è stato di 1.000 veicoli e circa 900 persone controllate, e 633 verbali per violazioni del codice della strada che vanno dall’utilizzo del telefonino alla guida, al mancato uso delle cinture e dei seggiolini per bambini. Non sono mancate le operazioni dedicate al controllo della velocità con l’utilizzo del telelaser, che hanno portato a contestare 113 infrazioni al CDS per eccesso di velocità e velocità pericolosa. Per guida sotto l’effetto di alcool o di sostanze stupefacenti, sono stati sanzionati 12 automobilisti. Ben 16 le patenti e 25 le carte di circolazione ritirate, mentre i punti-patente decurtati sono stati 1.444.
Sul fronte incidenti, la Stradale è intervenuta in 25 sinistri, con 28 persone ferite e un decesso, e in 6 incidenti con soli danni alle cose. Inoltre, la squadra di P.G. ha effettuato verifiche presso le aree di sosta e di servizio sulle principali strade provinciali, svolgendo, altresì, controlli amministrativi presso autoricambi, officine ed autodemolizioni: quattro persone sono state denunciate e 2 arrestate o sottoposte a fermo.
Controlli assidui – spiegano dalla Polizia di Stato in una nota – sono stati organizzati nei confronti di veicoli che trasportano merci e passeggeri, soprattutto sulle tratte di grande percorrenza, quali SS148 “Pontina”, SS7 “Appia”, SR156 “Monti Lepini” e SR213 “Flacca”, e ulteriori servizi sono stati programmati per verificare l’R.C.A., il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini, i trasporti eccezionali, il divieto di uso dei telefoni cellulari mentre si è alla guida di un veicolo, il trasporto di merci pericolose, di animali vivi e quello di sostanze alimentari. Sono anche ripresi gli incontri nei vari istituti scolastici, al fine di trasmettere agli studenti i concetti dell’educazione stradale e della legalità sulla rete viaria, nonché i controlli agli autobus in occasione di gite scolastiche”.