LATINA – Nuovi guai per il Comune di Latina. La procura regionale del Lazio della Corte dei Conti per il Lazio ha infatti citato a giudizio per un danno erariale da 2,3 milioni di euro, ex dirigenti dell’Ente per le note vicende che hanno riguardato i lavori allo stadio Francioni e i Piani Particolareggiati annullati, già oggetto dell’inchiesta e del successivo processo penale Olimpia.
Lo si è appreso da una delibera commissariale (la n.129/2023) pubblicata sull’albo pretorio on line del Comune che ha ad oggetto “DANNI DERIVANTI AL COMUNE DI LATINA IN CONSEGUENZA DI ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA VARIA” con la quale il commissario prefettizio Carmine Valente, con i poteri della giunta, dà incarico all’avvocato Francesco Paolo Cavalcanti di rappresentare il Comune costituendosi in giudizio come parte lesa al fianco della magistratura contabile.
In particolare per il Francioni – secondo quanto si legge nella delibera – vengono contestate spese sostenute dal Comune che avrebbero dovuto essere invece pagate dal Latina Calcio. mentre per i piani particolareggiati ad essere contestate sono le spese sostenute per incarichi professionali relativi ad atti che, come è noto, sono stati poi annullati in autotutela. Anche allora, a capo del Comune capoluogo, c’era un commissario prefettizio, il commissario Giacomo Barbato.
La delibera commissariale adottata “attesa l’urgenza e al fine di evitare le eventuali conseguenze negative che potrebbero derivare da un‘esecuzione non immediata.. è immediatamente eseguibile”.
