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cronaca

L’ex prof di religione accusato di violenza ha scelto il rito abbreviato

Nell'udienza odierna depositate le conclusioni della psicologa che ha ascoltato le vittime

LATINA – Ha scelto il rito abbreviato Alessandro Frateschi, il professore di religione che deve rispondere di violenza sessuale su cinque ragazzi, tutti minori. La richiesta, che consente di ottenere uno sconto di un terzo della pena, è stata avanzata questa mattina dai legali dell’ex docente al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Laura Morselli che l’ha accolta.

Sempre oggi sono state depositate le conclusioni della psicologa Alessia Micoli, nominata dal gup, che ha ritenuto attendibili le testimonianze delle vittime, alcune delle quali erano state ascoltate in sede di incidente probatorio.

Alessandro Frateschi si trova in carcere dopo l’aggravamento della misura cautelare dovuta al fatto che l’ex diacono avrebbe incontrato delle persone non autorizzate nella casa di Terracina dove era ristretto ai domiciliari.

In aula oggi anche il Garante dell’infanzia e adolescenza della Regionale Lazio, Monica Sansoni e gli avvocati Nicodemo Gentile, Antonio Cozza e Francesca Giuffrida in rappresentanza delle vittime degli abusi che si sono costituite parte civile.

Le prossime udienze si svolgeranno il 28 giugno per la requisitoria del pm e il 12 luglio per l’intervento delle parti civili e della difesa, rappresentata dagli avvocati Donatello D’Onofrio e Carlo Fusco. Poi il giudice entrerà in camera di consiglio per la sentenza.

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