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LATINA – “Senza avere un quadro chiaro sulla sicurezza e lo stato degli istituti scolastici, la pianificazione degli interventi necessari diventa impossibile”. Questo il monito di Legambiente Lazio alla luce del quadro emerso da “Ecosistema Scuola”, l’indagine anuale di Legambiente sulla qualità dell’edilizia scolastica. Roma non fornisce proprio i dati, mentre Latina peggiora, scendendo al 64° posto.
Sugli interventi di manutenzione ordinaria richiesti dagli istituti scolastici, “sappiamo solo che ce n’è bisogno – spiegano da Legambiente – ma non in che misura perché non è stato specificato il numero degli edifici”.
Parziali i dati sulle certificazioni degli edifici scolastici: a Latina i certificati di collaudo statico e di prevenzione incendi sono in fase di rinnovo.
Più ombre che luci rispetto ai servizi messi a disposizione delle scuole e alle buone pratiche. Latina si posiziona tra le ultime 10 città, al 77esimo posto. Sotto la media nazionale i dati relativi al servizio di scuolabus, scarsa l’attenzione per le aree di sicurezza: solo il 22,8% degli edifici sono provvisti di attraversamenti pedonali.
Buono il dato sulla media di prodotti biologici nei pasti delle mense (67,5%), ma ancora più della metà delle mense utilizzano piatti in plastica/carta (54,4%). Destano qualche dubbio i dati sull’esposizione degli edifici scolastici a fonti d’inquinamento ambientale esterno che i comuni di Frosinone Latina e Rieti dichiarano essere
pari o prossimi allo 0%.
